L’UNFPA continua a fornire servizi sanitari e programmi di supporto alle adolescenti in Somalia – Somalia Leave a comment


Con l’emergere e la diffusione del COVID-19 in tutto il mondo, le attività sociali, politiche ed economiche si sono fermate in molti paesi, inclusa la Somalia. L’attuazione delle restrizioni alla circolazione ha significato che le persone dovevano rimanere a casa ventiquattro ore su ventiquattro. Le restrizioni hanno notevolmente aumentato l’incidenza della violenza di genere (GBV) contro donne e ragazze, oltre a limitare il loro accesso ai servizi e alle informazioni sulla salute sessuale e riproduttiva (SRH), normalmente disponibili per le donne e le ragazze adolescenti in Somalia.

Negli ultimi due anni, la Somalia non ha solo sperimentato la pandemia di COVID-19, ma anche altri shock di emergenza, come siccità, inondazioni e invasione di locuste del deserto, che hanno colpito immensamente il raccolto e l’agricoltura. Bambini, ragazze e donne stanno sopportando il peso di queste emergenze umanitarie.

Nonostante l’esistenza di strutture per la salute materno-infantile (MCH) in quasi tutti i distretti della regione di Banadir, molte donne e ragazze adolescenti nella regione non hanno accesso a informazioni, istruzione o assistenza di qualità sulla salute riproduttiva. I pacchetti per la salute riproduttiva rimangono una grave lacuna sanitaria nella fornitura di servizi. Inoltre, la povertà, le norme culturali e sociali hanno impedito alle ragazze di accedere a forniture mestruali adeguate e spazi sicuri. La mancanza di un’adeguata igiene mestruale e di prodotti di base sono un grosso ostacolo per realizzare un’igiene mestruale efficace.

Durante le sessioni sostenute dall’UNFPA sulla distribuzione degli assorbenti, è diventato chiaro che le ragazze continuano a utilizzare materiali non igienici, aumentando potenzialmente i sintomi urogenitali e le infezioni. Nella regione di Banadir, nonostante la presenza di strutture di assistenza MCH, era evidente la mancanza di adeguate informazioni sull’igiene mestruale tra le ragazze e le donne.

Con il sostegno dell’UNFPA, Mercy-USA ha allestito spazi giovanili nel distretto di Kahda, nella regione di Banadir, in cui vengono offerti formazione professionale e servizi e informazioni SRH a giovani e adolescenti tra i 15 ei 24 anni.

“I centri giovanili sono strumentali nel fornire opportunità alle ragazze e alle donne di ricevere servizi e informazioni da SRH. Stiamo cercando di supportare più spazi giovanili in posizioni strategiche, ad esempio all’interno delle università e del centro città, dove i giovani possono accedere e ricevere i servizi necessari. I centri dispongono di cliniche per i giovani che forniscono informazioni SRH, consulenza e consulenza e test volontari per l’HIV (VCT) e aiutano i giovani a superare le barriere per accedere ai servizi SRH”, afferma Abdihakim Abdullahi, Program Officer, Adolescent & Youth UNFPA Somalia.

Il 25 novembre 2021, quando il mondo ha dato il via alla campagna dei 16 giorni di attivismo contro la violenza di genere, Mercy-USA, con il sostegno dell’UNFPA, ha mobilitato ragazze e donne in otto strutture MCH nella regione di Banadir. Tra il 25 novembre e il 9 dicembre 2021, nell’ambito della campagna, sono stati distribuiti circa 2.500 assorbenti riutilizzabili a 1.367 giovani adolescenti e donne in quattro distretti della regione.

In Somalia, dove le donne sono soggette a molte forme di abuso, come stupro, tortura, matrimoni precoci e mutilazioni genitali femminili (MGF), la campagna rappresenta un importante strumento per sostenere la fine di tutte le forme di violenza contro donne e ragazze, e incoraggiare gli uomini a unirsi al movimento. Pertanto, il personale UNFPA e Mercy-USA che lavora nelle strutture sanitarie ha visibilmente sostenuto la distribuzione di assorbenti riutilizzabili, come atto di solidarietà. “Dobbiamo garantire che ogni ragazza in Somalia abbia accesso ai prodotti sanitari di base e alle informazioni e ai servizi di SRH”, ha affermato Mohamed Jellow, responsabile del programma Mercy USA.

La maggior parte delle ragazze in Somalia non ha accesso a informazioni, istruzione o assistenza di qualità SRH. È quindi fondamentale che l’UNFPA Somalia continui a sostenere i bisogni delle donne e delle adolescenti in tutto il paese. Mentre la fornitura di servizi di salute riproduttiva ai giovani rimane una questione delicata in gran parte del paese, le cliniche a misura di gioventù stanno riuscendo, attraverso operatori sanitari professionisti, a fornire informazioni e servizi validi che soddisfano le esigenze dei giovani.



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